viernes, 4 de julio de 2008

la extraña



NO se te ocurra pensar que, no debemos de responder y actuar fuera del límite y el alcance de la clasificación de las cosas.

' la gente prefiere las cosas sencillas - ... - la gente lo clasifica todo en unas pocas nociones preconcebidas, como amistad, amor, matrimonio, aventura, infidelidad, y piensan que la vida cabe en estos conceptos. Pues no cabe.'
pg 75

Hay cosas que carecen de nombre y son muy difíciles de explicar.
nO intentes justificar tu vida en conceptos y nombres. No te dejes.


sigue, ve, hazlo.

2 comentarios:

Anónimo dijo...

L'uomo è l'unico essere che viene al mondo piangendo per affermare il proprio disappunto, poi si ritrova a classificare ogni cosa illudendosi che tutto sia razionale e abbia uno scopo... Il suo intuito più profondo sa benissimo che è tutto dato al caso, che l'unico dio in terra è il Kaos, il quale regna sovrano in tutte le sue forme!
Troppe cose sono difficili da spiegare e si avvolgono nella spirale dell'universo che inghiotte tutto in un silenzio che non lascia scampo...
Il nostro intuito ci rende ribelli, la nostra morale rifiuta la realtà di ogni giorno, noi siamo dannati, noi siamo i ribelli per vocazione, noi rigettiamo il creato con la nostra arte...
Cerchiamo eternamente la chiarezza divina, lontano da chi muore sulle stagioni perchè preferisce le cose semplici della vita.
Ti voglio, solo un'altra sera, ti voglio!
Alessio

Ale dijo...

copyright Alessio Cognigni ;-)